SEXXX Davide Ferrario Rossofuoco 2015 - documentario 72'

Colonna sonora originale di Bruno Raco - It's no game, David Bowie - Transition, Longcut - My sex, Ultravox - Honki Ponki, OOIOO - Metafuck, Giorgio Canali - Stralov / Schiava dell'aria / Santa Maria Elettrica, Massimo Zamboni - Guardami, Giorgio Canali

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Regia: Davide Ferrario - Montaggio: Cristina Sardo - Fotografia: Fabrizio Vacca - Light designer: Fabio Sajiz - Sound Designer: Vito Martinelli - Musiche: Massimo Zamboni, Giorgio Canali -

Kristin Furnes Bjerkestrand - Manuela Maugeri - Viola Scaglione - Denis Bruno - Marco De Alteriis - Vito Pansini

un film di
DAVIDE FERRARIO

ispirato a SEXXX
un balletto di 
MATTEO LEVAGGI
prodotto da
BALLETTO TEATRO DI TORINO
MILANOLTRE

e a 
PRELUDE FOR A SYMPHONY IN BLACK
di MATTEO LEVAGGI e CORPICRUDI
prodotto da
ALKEMA
MILANOLTRE
TRAFFIC GALLERY

SEXXX è un'istantanea sul contemporaneo, sul corpo abusato del ballerino che ricerca sempre più una potenza fisica, tecnica, costruendosi un ideale di perfezione che forse finisce per non trasmettere più emozioni. Tre X per esprimere il troppo, la superficie, l'ipertrofia dell'oggi e lo sguardo incensurato dello spettatore.

 

www.rossofuocofilm.it

distribuzione: Nexo Digital http://www.nexodigital.it/

Una sera, senza avere un'aspettativa precisa, sono andato alla Lavanderia a Vapore di Collegno, magnifico spazio che è la sede del Balletto Teatro di Torino diretto da Loredana Furno, e ho visto Sexxx, il balletto di Matteo Levaggi. Non sono un appassionato di danza moderna, ma proprio per questo credo che la mia fascinazione quella sera sia stata sincera e convinta, come lo era quella del pubblico che riempiva la sala con me.

Sono stato colpito soprattutto dal modo in cui il coreografo era riuscito a prendere dei gesti e dei movimenti espliciti della comunicazione sessuale per trasformarli in linguaggio di danza. Ed essendo il linguaggio del corpo uno dei temi che mi interessa filmare fin dai tempi dello "scandaloso" Guardami, c'era già una motivazione sufficiente per trasformare il balletto in un film.

Ho cercato di riprendere la danza come se raccontasse una storia, utilizzando uno stile strettamente cinematografico, quasi che la macchina da presa fosse un altro elemento della coreografia, spesso aggiungendo movimento a movimento. Credo che l'esperienza che ne avrà lo spettatore sarà lontanissima da quella del punto di vista della platea.

La coreografia di Matteo Levaggi resta evidentemente il cuore di Sexxx. Ma intorno si muovono mie personali ricognizioni visive riguardo alla "messa in scena" del corpo nudo in varie forme espressive, dalla pittura classica ai set dei film porno; con l'aggiunta di una sorta di fiction in forma di cortometraggio. Considerato tutto questo, non saprei dare una definizione del genere a cui Sexxx appartiene. Tutto sommato, considero un merito del film quello di essere tale a prescindere da ogni etichetta.

Davide Ferrario